Final Eight 2012 [prima giornata]

Dopo l’esperienza dell’anno scorso, io e Corrado siamo tornati sul luogo del delitto. Questa volta però siamo andati a vederci i quarti di finale visto che nella stessa giornata giocavano le nostre squadre: Bologna e Sassari, rispettivamente contro Milano e Siena.

Lascio la parola a Corrado, che sa esprimete meglio di me le emozioni provate nel corso del pomeriggio/serata.

Si parte con i voti:

VOTO 9 alla difesa a zona

La protagonista della serata . Povero Marco l’ho riempito di statistiche e curiosità sulla difesa a zona. Ma le due squadre costrette alla rimonta nelle due partite ne hanno fatto largo uso: la Dinamo per due quarti e Bologna per tre o quasi l’intera partita.

VOTO 8 al riscaldamento di Gigli

Hulk secondo noi fa meno palestra di Gigli. Prove che neanche fanno i fenomeni che trascinano i camion con la loro solo forza. Gli mancavano solo gli spinaci, grande Angelo!

VOTO 7 all’uomo delle TRIPLE

Se pensate a un giocatore che si è distinto nel tiro da tre sbagliate. Se pensate alla fatica di Mourinho stroncata alla sua ultima sillaba siete ancora lontani. E’ il nostro fantastico speaker della serata! Ad ogni bomba da fuori attacca con un bel “Trrrrrrrripleeeeeeee”. Con la E invece che con la A!! Percheeeé ???!!. Il suo momento migliore: “Nicholas! Canestro da 3 punti. TriplEEE!!”

VOTO 6– a Lunetta la Volpetta

Eh sì

VOTO 5 all’area VIP

Sei un ricco industriale? Sei magna magna con lo sponsor? Puoi gustarti la partita con stuzzichini, servigi, e una bel bicchierozzo di Tassoni. Il parterre con Armani e i calciatori sono cose poco chic! Tra secondo e terzo anello del nostro lato, cabinati di vetro per persone di una certa risma e una puzza di sugaccio e formaggio (evidentemente c’erano le cucine di questi cabinati che sostituiscono la tribuna d’onore) tra le due partite abbastanza disgustoso.

VOTO 4 a Guido Bagatta -il vero VIP

Come dei rapaci avvistiamo sul parterre un uomo dai capelli bianchi. <Guarda quello! Che non sia Bagatta?>. E come un falco Marco riconosce pure il fazzoletto che porta sul taschino (eravamo pur sempre nel lato opposto a lui sul secondo anello a distanza siderale)!! E’ lui, lo stile, la camminata! Che PR! Si intrattiene con Armani, il Pozz, ci prova con quelle che ballano Ai seu tu pegu (no vabbé questo no, ma una twittata sulla cosa io l’avrei fatta) e sparisce in bagno per più di un tempo..<Si sarà sicuramente chiuso dentro per twittare..>

Peccato non si sia avvicinato anche nei cabinati dello sponsor e tra i ricchi industriali, lo avremmo intercettato solo per scattarci una foto con lui e diventare gli eroi di GV.

VOTO 3 a le Fantome de l’Operà

Già è difficile per il Palaolimpico ospitare una manifestazione di Basket (con la divisione in anelli troppo distanti dal campo da gioco) in più ci si mettono esagerate questioni televisive ed ecco che un intero lato comprendente secondo e terzo anello viene oscurato da dei teloni giganti per permettere il buio per le riprese televisive della partita e due settori di un lato vengono completamente impediti e resi inagibili. Il risultato è pessimo con persone dirottate in piccionaia (terzo anello a distanza siderale) dell’unico lato rimasto un po’ smarrite e che deambulavano un po’ qua e un po’ in là. Con un più accettabile ritocco dei prezzi si sarebbero potuti occupare gli anelli più in basso, rimasti vuoti perché nessuno spendeva (prezzi esagerati), invece di arroccare un bel po’ di umanità tutta in piccionaia, perché si era veramente in tanti ed è un peccato che il colpo d’occhio non si sia visto perché tutti stavano fuori portata del campo visivo della maledetta telecamera!

Ed ora l’analisi delle partite:

Chris Douglas Roberts detto “Il molleggiato” era l’unico che poteva scuotere la Canadian dopo l’intervallo. Parliamo dunque della seconda partita: Bouroussis il migliore di Milano (spaziale nel primo quarto). Milano che ha ritrovato anche il tiro da tre con Nicholas che fa solitamente schifo in Eurolega ma qui ha dato il suo contributo (ma in questa partita persino Fotsis ritrova se stesso) mentre Hairston fa un ingresso orribile con tre infrazioni di passi e due falli ma Scariolo insiste su di lui e quando Bologna si avvicina contribuisce a rispedirla indietro insieme a un Melli semplice ma efficace. Rocca pessimo, 4 falli in un solo quarto; Gentile esordisce bene ma poi sparisce nelle rotazioni di Scariolo. Nella Canadian un Lang, che Marco voleva vedere in campo il meno possibile, inaspettatamente ci sorprende e tiene a galla Bologna che si affida per lunghi tratti a uno sciagurato Vitali che si è fatto odiare da tutti. Quando Koponen e Sanikidze entrano in partita è già meglio ma i danni di Vitale sembrano irreparabili.

La prima partita invece è quella dal canestro un po’ stretto (difese serrate, tiri sputati fuori dal canestro, molte palle perse o recuperate) e team poco vogliosi. Sassari è timida in attacco, fatto sta che Siena la domina subito e per tutta la partita terrà gli avversari all’incirca sul -10. Abbiamo scelto Aradori come uomo partita che trova sempre molto spazio in queste occasioni. Impeccabile la difesa di Siena, sempre molto lesta nei raddoppi e nelle trappole sui migliori portatori di palla di Sassari, completamente annullati infatti per due quarti Drake Diener e Hosley (31 punti a Milano Domenica scorsa) con mio grosso dispiacere  finiscono dietro la lavagna considerato quanto gli attendevo. Easley, Plisnic e B. Sacchetti i migliori di SS. Moss, Mc Calebb e Andersen i più fruttiferi per Siena se consideriamo il rapporto minuti giocati/contributo apportato, Zisis amministra bene i suoi minuti.

Le pagelle e le recensioni del buon Corrado mi fanno sempre rotolare! Splendide, un caloroso grazie!

1 thoughts on “Final Eight 2012 [prima giornata]

Scrivi una risposta a Corrado Cancella risposta